martedì 20 marzo 2012

Che la Rete sia con Voi ;)

Fonte BCG e Google: la web econoy raggiungerà, entro il 2016 nei Paesi del G20, un valore di 4.200 miliardi di dollari, il doppio di quanto registrato a fine 2010... Il 45% della popolazione mondiale sarà online. Tre i motori propulsori di Internet: la crescita della Rete nei mercati emergenti, la diffusione dei dispositivi mobili e l'uso sempre più intensivo dei Social Network. Nessuna Società o Nazione può permettersi di ignorare questo sviluppo.
Tutte le forme di business dovranno trasferirsi verso il digitale, fenomeno globale e votato alla partecipazione. (da millionaire.it)

E allora... Tu che hai una PMI... Ma la vuoi finire di pensare che un sito internet non ti serve a nulla... O meglio, certo che non ti serve a nulla se lo fai fare a tuo nipote di 16 anni che smanetta con Wordpress!! Oppure tu che invece a 50 anni te lo fai da solo il WebSite... Tanto è così semplice... Ma l'hai capito che al posto del Marchio Joomla ci devi mettere quello della tua Azienda?


Chi si ferma è perduto, io vado avanti e Voi?









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L'Evento sei TU!

Periodo complesso l'attuale... Non ci sono dubbi, difficoltà a smuovere acque già stagnanti in precedenza... Emerge prepotente l'esigenza di aprirsi e comunicare, le opportunità arrivano in modo autonomo esclusivamente se si parla di una realtà già collaudata e riconosciuta.



Se non è il vostro caso, createle voi stessi!


Date vita ad un Evento, che abbia senso, coerenza e che possa interessare il vostro target di riferimento, individuate un valido partner che vi ospiti, ed impegnatevi per donare massima visibilità ad ogni passaggio della creazione, veicolatelo attraverso ogni canale gratuito a vostra disposizione: Social Network, Article Marketing, Stampa Locale...


Appassionatevi dell'argomento e dell'obiettivo, approfonditelo, create conoscenza...

Volete un assaggio?







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mercoledì 29 febbraio 2012

Sfrutta i talenti... Tuoi e del tuo cliente!

La congiuntura è pessima? Lasciatemi utilizzare questi termini che mi garbano :D



Non riuscite ad accaparrarvi un lavoro da dipendente che sia retribuito in modo onesto...

Avete studiato una vita intera ed ora vi ritrovate in mano il detersivo per tutte le superfici, nel bagno di un mega ufficio del centro?!?!?Beh, a meno che non vi siate resi conto, come me, che per avere un part time dovete per forza pulire cessi :D forse è il caso di posare l'armamentario e pensare.



Avrete certamente un talento, una predisposizione, qualcosa che vi riesca facile...

Vi riesce facile ma non vi riesce bene? Meglio di niente :D A parte gli scherzi, qualcosa c'è, tutti abbiamo un' unicità, pensate che molti ne hanno anche più d'una!



Sfruttatela, seguitela, lasciate stare tutto, credeteci! Fatene una professione, donatevi attraverso la velocità, la trasparenza del vostro talento! Darete vita ad un'escalation di appagamento e soddisfazione per voi e per chi vi sta intorno!



Il valore reale di un servizio, di un prodotto, di una proposta, sta nella passione che ha portato a quel risultato.



E perchè non favorire anche la capacità di un vostro cliente? Siamo sempre alla ricerca di innovazioni trascendentali, ignorando un'inclinazione naturale che magari abbiamo sotto i nostri occhi.



Io l'ho fatto ;) Lui è un Architetto con il dono del segno... E questo è Márcio Fumetto ;)






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martedì 28 febbraio 2012

Trovare nuovi Clienti ;)



Quale può essere l'attività vincente per eccellenza per accrescere il proprio pacchetto clienti?
Beh... Io diffiderei da garanzie e professionisti che si spacciano per grandi procuratori di appuntamenti... Volete dirmi che il Telemarketing ottiene dei buoni risultati?
La verità... La mia verità, è che è necessario essere nel posto giusto nel momento giusto.
L'offerta espleta la propria funzione nel momento in cui incontra la domanda.
Troppo spesso si cerca di generare ed influenzare la domanda invece di creare risposte concrete a delle necessità.
La logica di massa non funziona più! Ora ci collochiamo per lo più tra gli "strambi" (Seth Godin), siamo consumatori preparati, stanchi, affoghiamo nel messaggio più aggressivo... Eppure proseguiamo ad avere delle necessità e a cercare risposte, e dove le cerchiamo? Internet! Fiere! Associazioni di categoria! Incontri che raccolgano altri professionisti... Ma soprattutto collaborate, relazionatevi, parlate improvvisate. Apritevi. Le possibilità sono sempre infinite! Farsi trovare in ambiti in cui l'interesse è già espresso dalla presenza della persona... Non prefiggetevi di convincere, siate presenti dove è coerente che siate.
Certo è che se un colosso dell'automobilismo è ancora fermo a misurare un aumento delle vendite basandosi sul ROI di uno spot televisivo che strappa un sorriso...

Lo so lo so... Ci siamo capiti ;)








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lunedì 27 febbraio 2012

La cannibalizzazione è sociale


Hai un'attività o sei un libero professionista... Decidi di provare la strada del Social Media Marketing... Ovviamente non prosegui con il tuo profilo personale, in base alla tua esigenza crei una pagina su fb ad esempio oppure un profilo completo che ti permette un altro tipo di relazione con gli utenti.

Ti dai da fare, crei tutto con coerenza ed attenzione... Inizi a pubblicare e commentare e pubblicare... Poi... ti rendi conto che stai trascurando il tuo profilo personale... Prima ricevevi almeno un mi piace al giorno ora non ti guarda più nessuno, le tue foto restano sempre agli stessi commenti. Niente di nuovo per te. Ti assale le tristezza :-((.

Allora si la tentazione si fa forte... " Beh alla fine si tratta sempre di me" " beh in fin dei conti non tutti gli amici che ho nel profilo personale sono i medesmi del profilo professionale"... E allora ecco che lo fai, inizi a postare le stesse cose che posti nel profilo professionale, in quello personale.

MA NO! Mangiati il ditino, imprimiti la foto sopra nella tua testolina e smetti di fare quello che stai facendo.

Si chiama cannibalizzazione, sai perchè? Perchè soprattutto nella fase iniziale della tua avventura professionalsocial ;-) succede che il tuo profilo lavorativo mantiene un certo distacco e scollamento dalla tua persona... Lo devi rendere tuo, devi fare in modo che le persone che ti hanno sempre seguito e scherzato con te, ti riconoscano anche nel tuo profilo professional :)

Se tu inizi a divulgare uno stesso messaggio su entrambi i profili, otterrai semplicemente un consolidamento della tua presenza a livello personale, commenteranno li di seguito perchè è stato così fino a quel momento. La risorsa maggiore quando inizi un'attività di questo tipo, consiste nelle persone che già ti conoscono a livello lavorativo, e possono commentare le tue attività e generare valore e fiducia su ciò che fai o crei.

Piano piano dovranno riconoscerti anche nel tuo nuovo profilo, a prescindere che sia tu a gestirlo o altri per te. Senza fiducia e coinvolgimento, l'essenza social viene a cadere.

Chiaramente mi sto riferendo a professionisti o piccole imprese che decidono di aprirsi a questo fantastico mondo! Le grandi realtà hanno tutta una serie di altre problematiche.

Potresti utilizzare il tuo profilo privato per promuovere quello professionale, oppure per eventi e attività spot, per cui hai necessariamente bisogno di velocità nella veicolazione... Ma ricorda personale e professionale vanno distinti con chiarezza e coerenza!



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Il terrore della condivisione!

Si dimostra una certa apertura e facilità per una determinata fascia di utenti, utilizzare i Social Network per condividere e pubblicare foto di momenti privati, imagini più o meno fashion e più o meno ritoccate.

Quando si parla di professionalità, invece?

In quel caso è ancora estremamente radicata la rigidità nell'affrontare la condivisione... Cosa significa? Significa molto semplicemente che è più appagante ad oggi far vedere quanto sono bella e come mi sono divertita sabato sera, piuttosto che mostrare un mio progetto... Una mia capacità in termini lavorativi.. Forse... Perchè oramai l'apparenza è talmente consolidata che la realtà non conta più... Forse perchè le competenze sono divenute rare e pregiate come il tartufo bianco ;-D


Condividere apertamente la propria professionalità con buon senso si intende, non mette a rischio una posizione raggiunta o uno status, questi stessi aspetti non faranno altro che amplificarsi, superare barriere, arrivare dove altrimenti non si potrebbe. D'altrocanto si ricorda la sterilità di una presenza aziendale o professionale all'interno di un profilo social, che non sia quotidianamente attiva, aggiornata e di interesse rilevante.


Si alla condivisione, no alla paura.
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